Giuseppe Benetti

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Biografia breve di Giuseppe Benetti

Giuseppe Benetti (Genova 1825 - 1914) è stato uno scultore italiano del XIX secolo. Nato a Genova nell'anno 1825, studiò all'Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova con la guida di Santo Varni, sostenitore con Giovan Battista Cevasco del movimento naturalista in Liguria. Il Benetti, che al termine degli studi fu anche a Firenze per il completamento della sua formazione artistica, fu convinto realista e a questi canoni si mantenne aderente nelle sue opere. Svolse la sua attività artistica in particolare nel settore funerario, realizzando numerosi monumenti funebri per il Cimitero genovese di Staglieno, dove sono centinaia di opere di scultura, anche di artisti celebrati, quali Vincenzo Vela, Giulio Monteverde, Santo Varni, Leonardo Bistolfi, Eugenio Baroni, Carlo Rubatto, Augusto Rivalta e numerosi altri. Nella monumentale "Cappella dei Suffragi" del Cimitero di Staglieno Giuseppe Benetti e Giovan Battista Cevasco eseguirono le statue esterne; il Benetti eseguì inoltre per il Pantheon del Cimitero le statue di "Giobbe" e di "Geremia". Fra i numerosi monumenti sepolcrali da lui eseguiti ricorderemo le Tombe: "Costa", "Casella" e "Gallino" con la notevole statua in bronzo raffigurante "Giobbe" "Filippo de Albertis", "Giovanni Lorenzo Botto", "Giov. B. Piaggio", "Venzano", "Dentone" con importante bassorilievo in bronzo, "Rossi" "Dapino", "Ghigliani" e Pignone", tutte nel Cimitero di Staglieno, in alcune delle quali sono particolarmente significative le figure femminili, come nella Tomba Venzano ed in quella Pignone. Il Benetti è stato attivo anche nel campo del ritratto, come quello in bronzo della Duchessa di Galliera, ora nel Palazzo Municipale Doria-Tursi a Genova, e nel campo della scultura ecclesiastica, come le statue di "Adamo" e di "Eva", collocate nel Battistero della Chiesa dell'Immacolata di Genova. II Benetti è morto in Genova nell'anno 1914.

FONTE: Gli scultori italiani di V.Vicario

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